Altri Disturbi dell Infanzia
Disturbi dello Spettro Autistico
Che cos’è l’Autismo?L’Autismo è una patologia che ha alla base un disturbo del funzionamento mentale e relazionale.
Questa grave patologia porta ad una compromissione di svariate aree della vita dell’individuo, quali l’area del funzionamento sociale, l’area della comunicazione e degli interessi, con gravi effetti sul comportamento e sull’adattamento all’ambiente.
Insorge nei primi anni di vita del bambino e comporta un arresto dello sviluppo delle capacità cognitive, comunicative, affettive e relazionali.
Da trent’anni la ricerca scientifica si è impegnata per capire le cause di tale sindrome, sono molteplici, di origine organica, spesso di natura genetica, come nel caso della sindrome di Rett, della Sclerosi Tuberosa e della Sindrome dell’X fragile.
L’Autismo viene definito in base a comportamenti osservabili, non è possibile infatti utilizzare forme di diagnosi di tipo biomedico.
L’Autismo si manifesta principalmente nell’area della socializzazione e comunicazione.
Un bambino autistico può avere alcuni di questi comportamenti:
- Non parla e preferisce restare da solo
- mette in atto giochi bizzarri e ripetitivi
- evita il contatto visivo
- se viene chiamato non si gira, sembra sordo
- non gradisce il contatto fisico
- reagisce al disagio con rabbia e con crisi di pianto eccessive
- talvolta ride o piange senza motivo
- prova fastidio in presenza di ambienti rumorosi
- sembra che non senta il dolore fisico
- Ha difficoltà ad esprimere i propri bisogni
- Prova un attaccamento esagerato verso alcuni oggetti
- Si muove troppo o troppo poco
Quello che si può fare per migliorare la qualità della vita di questi bambini è agire sul comportamento, utilizzando tecniche psico-educative di insegnamento.
L’intervento deve essere basato sull’educazione puntando all’aumento delle abilità e al miglioramento dell’adattamento sociale.
Bisogna agire tramite obiettivi interconnessi volti al raggiungimento di capacità esistenti ma non spontaneamente emergenti.
La diagnosi di Autismo può essere fatta in molti casi già a 18 mesi di età.
E’ molto importante che la diagnosi venga fatta il più presto possibile, questo perché prima si comincia a lavorare in termini educativi con il bambino, maggiori possono essere i risultati raggiunti.
Agire sul comportamento significa educare il bambino ad apprendere in un modo a lui più consono, con lo scopo di far emergere quelle capacità che nel bambino autistico non emergono spontaneamente, ma che necessitano di un interventi psico-educativi per svilupparsi pienamente.
Disturbi d’AnsiaSi manifestano nel bambino come un senso di irrequietezza e di preoccupazione eccessiva costante per le attività scolastiche, sportive ecc… Il bambino può rivelarsi teso e preoccupato come se stesse per accadere qualcosa di spiacevole. |
Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (DDAI)
I bambini con DDAI manifestano un’evidente difficoltà a rimanere attenti o a lavorare su uno stesso compito per un periodo di tempo sufficientemente prolungato.
Questi bambini non riescono a seguire le istruzioni fornite, sono disorganizzati e sbadati nello svolgimento delle loro attività, non riescono a mantenere la concentrazione, sono facilmente distraibili e non portano mai a termine ciò che cominciano.